Giovedì 19 dicembre 2024 al Teatro Sociale la Città di Bellinzona ha ospitato la tradizionale Cerimonia di fine anno, nel corso della quale come di consueto il Municipio assegna il premio al miglior/e sportivo/a, il premio cultura e la menzione speciale a personalità che hanno tenuto alto il nome di Bellinzona in Ticino, in Svizzera o addirittura in ambito internazionale.

 

Protagoniste sono state la musica e l’allegria, grazie in particolare alle performance dei giovani danzatori della Diamonds Dance Company di Giubiasco. Durante la cerimonia i saluti augurali di fine anno delle autorità sono stati portati dal Sindaco Mario Branda, dal Presidente del Consiglio comunale Giorgio Krüsi e dal Presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta.

 

Il Premio per la cultura è stato assegnato alle Edizioni Casagrande, rappresentate da Fabio Casagrande, quale riconoscimento per l’impegno profuso nel corso di ben tre generazioni nel promuovere e diffondere i libri, la lingua italiana e, in generale, il piacere della lettura. Il 2024 segna anche il raggiungimento di significativi traguardi: la Libreria Casagrande, la più antica del Cantone, ha infatti festeggiato i 100 anni di vita mentre l’omonima Casa editrice ha celebrato i 75 anni dedicati alla pubblicazione di opere letterarie di diverso tipo.

 

Il Premio migliore sportiva è andato a Fabiana Branca per i brillanti risultati ottenuti quale pallavolista. La Città ha così voluto premiare il grande impegno e i risultati di una giovane sportiva in continua crescita: dagli inizi nel GBB Volley all’essere ora diventata punto di forza del NUC Neuchâtel, nonché Campionessa svizzera e finalista della CEV Cup europea.


La Menzione speciale della Città di Bellinzona è stata assegnata quest’anno a Giorgio Besomi per i brillanti risultati ottenuti agli EuroSkills di Danzica – i campionati delle professioni – nel ramo posatore di pavimenti-parquet, in cui il giovane ha conquistato pure il titolo Best of Nation con un punteggio riconosciuto come il migliore di tutto lo SwissSkills National Team.

 

La serata si è conclusa con un apprezzato e conviviale aperitivo a Palazzo Civico sulle note della Filarmonica di Gorduno.

Città di Bellinzona

Dalla costituzione della nuova Bellinzona sono stati premiati:

 

2022

Premio al merito per la cultura a Maria Bonzanigo quale riconoscimento per la sua opera di coreografa e compositrice, con un’importante presenza in campo cinematografico grazie alle rilevanti colonne sonore per film e documentari. Un particolare plauso va al suo lavoro – riconosciuto ed apprezzato anche a livello mondiale - nella Compagnia Finzi-Pasca di cui è co-fondatrice.

 

Premio miglior sportivo a Antonio Marchesano per i brillanti risultati raggiunti nella sua carriera sportiva, in particolare per il titolo di campione svizzero vinto nella stagione 2021/22 con l’FC Zurigo, oltre ai campionati disputati in Challenge e Super League nelle squadre del Bellinzona, del Biasca, del Locarno, del Bienne, del Winterthur e, appunto, dal 2016 dello Zurigo. Ricordiamo anche le sue presenze nella Nazionale svizzera under 21 e under 20.

 

Premio speciale al merito alla Fondazione del Patriziato di Bellinzona quale riconoscimento per l’impegno nella promozione di molteplici attività culturali e benefiche sul territorio, tra cui l’imperdibile appuntamento annuale con l’open air Beatles Days, giunto quest’anno alla sua ventesima edizione.


2021

Premio al merito culturale a Fra Roberto Pasotti per la ricca e apprezzata opera artistica che spazia dai disegni alle vetrate, dai mosaici ai graffiti.

 

Premio miglior sportivo a Nicola Fumagalli, giovane ma già plurititolato atleta del Gruppo Atletico Bellinzona (GAB).

 

Menzione speciale al Prof. Dr. Med. Claudio Bassetti, direttore del Dipartimento di neurologia e decano della Facoltà di medicina all’Università di Berna e presidente dell’Accademia europea di neurologia.

 

2020

Premio al merito culturale ad Andrea Fazioli per la brillante carriera quale scrittore di romanzi e racconti, nonché per l’impegno come giornalista.

 

Premio miglior sportivo Mauro Lustrinelli quale riconoscimento per i risultati conseguiti in qualità di allenatore della nazionale Under 21 con la quale è approdato alla fase finale dei Campionati Europei di categoria 2021.

 

Menzione speciale ad Antonio Lanzavecchia per l’impegno profuso nel campo della ricerca immunologica e in particolare per avere diretto l’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona.

 

2019

Premio al merito culturale a Claudio Scaramella per aver accolto nel suo negozio By Pinguis gli appassionati delle sette note, consigliando con passione e competenza intere generazioni di giovani e meno giovani.

 

Premio miglior sportivo/a ai fratelli Nancy e Michael Fora per il contributo dato al movimento sportivo ticinese e svizzero.

 

Menzione speciale alla dottoressa Cristiana Sessa quale riconoscimento per i traguardi raggiunti nello sviluppo di nuove innovative terapie antitumorali e l’impegno nel trattamento dei tumori ginecologici.

 

2018

Premio al merito culturale a Gionata Bernasconi per quanto realizzato nel campo della narrativa per bambini.

 

Premio al miglior sportivo all’Associazione calcio Bellinzona per quanto fatto dalla società negli ultimi 4 anni coincisi con la rinascita dopo il fallimento, le tre promozioni conquistate sul campo e il ritorno nella terza serie del calcio svizzero.

 

Premio al merito sportivo a Kubilay Türkyilmaz quale riconoscimento per la brillante carriera calcistica difendendo tra gli altri i colori dell’AC Bellinzona e della Nazionale svizzera.

 

Menzione speciale a Luigi Snozzi quale riconoscimento per l’importante lavoro svolto in tanti anni in ambito architettonico e urbanistico.

 

2017

Premio al merito culturale a Giancarlo Tamagni per la sua lunga attività e il suo impegno nell’ambito dell’arte contemporanea.

 

Premio al miglior sportivo a Christopher Cappelletti per i brillanti risultati ottenuti nelle diverse discipline, che hanno fatto di lui uno dei nuotatori più titolati a livello cantonale ed emergenti a livello nazionale.

 

Premio al merito sportivo a Luca Cereda per la sua nomina alla guida della prima squadra dell’Hockey Club Ambrì Piotta.

 

Menzione speciale a Giorgio Noseda per quanto fatto in molti anni a favore del Ticino, della sua popolazione e della Città di Bellinzona in ambito scientifico e culturale.

Città di Bellinzona

All'origine dell'iniziativa

Nel 1957 il Municipio, con l’allora Sindaco Pierino Tatti, decise “allo scopo di dare incremento a una sana attività ginnico-sportiva della gioventù bellinzonese”  di assegnare annualmente – valutando le proposte della commissione sportiva – un premio allo sportivo migliore dell’anno.

Il progettista dello stadio comunale, arch. Beyeler, donò all’Esecutivo un trofeo quale premio da consegnare all’atleta insignito di tale riconoscimento. La statuetta – anche conosciuta come “il trofeo Beyeler” – ancora oggi nel corso della Cerimonia di fine anno viene data in consegna per un anno al miglior sportivo. 

Per la prima volta nel 1976 il Municipio affiancava all’ambito trofeo un secondo riconoscimento, quello al merito sportivo: inizialmente attribuito ad una singola società – nel 1976 la novità fu inaugurata dall’Associazione calcio Bellinzona – questo riconoscimento venne successivamente aperto annualmente a più atleti o società. 

Nel 2006 il Municipio ritenne opportuno istituire anche il Premio cultura da assegnare alla persona o all’associazione meglio distintasi nel corso dell’anno nel campo culturale. Dal 2014 si aggiunge un terzo premio: la Menzione speciale Città di Bellinzona.