La Città di Bellinzona è il primo Comune ticinese a introdurre internamente un software basato sull'intelligenza artificiale (IA) nell’ambito delle procedure edilizie, un’automazione che consente ora ai servizi competenti di velocizzare i tempi di gestione delle pratiche e ridurre il rischio di errori. La soluzione è stata sviluppata da una società esterna in collaborazione con il Settore Edilizia privata della Città.

Situazione precedente

Il precedente processo di gestione delle domande di costruzione da parte dell’Amministrazione della Città era interamente manuale, e la compilazione dei dati richiesti avveniva in doppio (livello cantonale e comunale). Questa procedura, oltre a richiedere un notevole impiego di risorse umane, presentava numerose attività ripetitive che potevano favorire errori.

 

Il progetto in dettaglio

Il primo obiettivo del nuovo progetto consiste appunto nell’automatizzare il processo dell’inserimento dei dati nel gestionale della Città mediante un apposito software IA – sviluppato per la Città in collaborazione con la società svizzera Artificialy SA – che consente di migliorare l'efficienza operativa grazie alla riduzione al minimo dell'inserimento manuale dei dati. Artificialy SA, che ha assunto i costi di ricerca e sviluppo e ha già implementato con successo sistemi basati sull'intelligenza artificiale in ambito documentale per altri clienti privati e istituzionali, ha sviluppato un sistema capace di estrarre automaticamente le informazioni rilevanti dai documenti ufficiali, generando un file conforme allo standard cantonale: il tutto, nel pieno rispetto della protezione dei dati. Grazie a questa automazione, vengono eliminate molte attività di inserimento manuale ripetitivo, riducendo il rischio di errori e migliorando i tempi di gestione delle pratiche edilizie.

 

I vantaggi

Come anticipato, questa soluzione permetterà di razionalizzare e meglio allocare le risorse del Settore. Al contempo, con la collaborazione di istanti e progettisti, sarà possibile avviare la raccolta digitale della documentazione delle domande di costruzione, nell’attesa che sia approvato ed implementato anche in Ticino un sistema cantonale per l’inoltro della domanda di costruzione in formato elettronico. Da subito si richiede, pertanto, l’inoltro delle istanze pure in formato digitale. Oltre a velocizzare la procedura e ridurre il carico amministrativo, la raccolta sistematica della versione digitale dei documenti permetterà di migliorare l’efficienza per la loro gestione, condivisione e archiviazione. Questa innovazione rappresenta un vantaggio anche per i collaboratori, che potranno ridurre i lavori ripetitivi e concentrarsi su attività a maggiore valore aggiunto, con un conseguente miglioramento della qualità del servizio offerto.

 

Sviluppi futuri

Tramite questo progetto pilota si intraprende un approccio innovativo che i servizi comunali intendono potenziare ulteriormente. Partendo da questa base sono infatti immaginabili diversi ulteriori sviluppi, sia per il possibile interesse di altri Comuni su questo tema, sia per integrare le altre forme di istanze edilizie o anche altre procedure.

 

IL MUNICIPIO